Qualche volta mi chiedo come mai ogni anno tante persone si recano ai Caraibi o altri posti esotici. Se è per scoprire nuovi luoghi e incontrare culture diverse, allora il viaggio vale la spesa, se invece l'unica motivazione è quella di andare in mari con acque limpide e cristalline, allora forse non sanno che in Italia esistono luoghi altrettanto belli: uno di questi è sicuramente Lampedusa.
L'isola, ultimo avamposto prima di incontrare il continente africano, ha visto la sua notorietà aumentare dopo l'attacco missilistico del 15 aprile 1986 da parte della Libia e, negli ultimi anni, per gli sbarchi di immigrati.
Quest'anno, indecisi sulla destinazione, abbiamo deciso all'ultimo di trascorrere una settimana su quest'isola, affascinati dalle foto e recensioni trovate sul web. Il post vuole essere un piccolo contributo a chi vuole organizzare la vacanza su questa incantevole isola.
Volo: partendo a settembre, alcuni dei voli di linea non erano più attivi, quindi gioco-forza siamo stati costretti a viaggiare su un volo charter operato dalla compagnia Eurofly e organizzato dal tour operator Imperatore viaggi. 260€ A/R a persona il costo per il volo Malpensa-Lampedusa. Il volo dura circa 1h50' e si conclude sulla mini pista dell'isola: un'unico rettilineo per la partenza/atterraggio di tutti i voli, una sala di ritiro bagagli grande forse 50 metri quadrati.
Sistemazione: molti sono gli hotel e residence presenti nell'isola. Consultando il sito del tour operator Sogni nel Blu oppure Imperatore potete trovare quello che va per voi. Noi siamo abbiamo scelto il residence Villa Grazia, un insieme di appartamenti a circa 5 minuti dall'aeroporto, nei pressi di Cala Pisana. Assolutamente consigliato, i proprietari Giovanni ed Enza sono due persone disponibilissime e molto cordiali.
Spostamenti: noleggiare un mezzo di locomozione è obbligatorio, si puo' optare per uno scooter (come nel nostro caso) o per un'autovettura in caso di famiglie con bambini. Credo che Lampedusa sia il luogo dove sono confluite tutte le Citroen Mehari del mondo... macchine d'altri tempi, ma sicuramente pratiche per lo spostamento dell'isola.
Spiagge: numerose le spiagge ricavate tra le insenature dell'isola, ecco alcune delle più famose. Tutte le spiagge sono attrezzate.
Guitgia: la più vicina al centro e agli hotel. Spiaggia di sabbia fine e mare azzurro. Il costo di 1 ombrellone più 2 lettini è di 15 euro al giorno.
Cala Pisana: piccola spiaggia di sabbia vicina al paese. Acqua azzura. A pochi metri dalla spiaggia si trova una banchina dalla quale è possibile tuffarsi in mare.
Cala Greca: piccolissima spiaggia di sabbia e pietre che si trova al fondo del Camping la Roccia. Personalmente è stata la spiaggia più deludente.
Isola dei conigli: la più famosa dell'isola, all'interno della riserva naturale. si trova a circa 4 chilometri dal paese e per raggiungerla è necessario un cammino di almeno 15 minuti. Spiaggia di sabbia finissima, un mare azzurro che lascia senza respiro (foto). Affollatissima sin dalle prime ore del mattino, è possibile affittare un ombrellone al costo di 7 euro. Scordatevi la privacy, nel senso che causa affollamento la distanza media tra un ombrellone e l'altro tende a zero.
Cala Pulcino: vicino all'isola dei Conigli, si raggiunge con non poca difficoltà. La spiaggia è di rocce e sabbia, il mare è molto simile a quello dell'isola dei Conigli.
Gite: obbligatorio almeno un giro in barca per vedere tutte le coste dell'isole. Numerose le possibilità, noi siamo andati col proprietario del residence (15€ a persona senza pranzo). Costo medio 25-30€ con pranzo.
Mangiare: lungo la via principale del paese si trovano numerosi ristoranti. Una piccola recensione
Regina del Mare: menu turistico a 20€, buona la qualità. Pagamento solo in contanti.
La Cambusa: ristorante/pizzeria. Ottimi sia pesce che pizza. Il migliore di quelli visitati.
Per chi preferisce il fai da te, esistono alcuni piccoli supermercati sia all'interno del paese che appena fuori. Noi siamo sempre andati al Sisa (zona via Grecale). Prezzi normali, comparabili con quelli delle grandi città.
Vita notturna: la vita notturna dell'isola si svolge prevalentemente lungo via Roma, dove locali e venditori ambulanti animano le notti estive.
Sport: per gli appassionati di running, il consiglio è quello di correre lungo la strada che conduce al faro dell'isola (Via Grecale) e lungo la strada che costeggia la parte più selvaggia dell'isola. Partendo dall'incrocio tra via Pirandello e Via Grecale, si trova un percorso di 21 km con riferimenti ogni chilometro.
Pro e contro: a favore dell'isola c'e' sicuramente un mare stupendo, delle spiagge molto belle, la gentilezza delle persone del luogo. A sfavore le poche attrazioni presenti oltre il mare, l'assenza in molti ristoranti/negozi di pagamento tramite bancomat o carta di credito ( per non dire delle ricevute inesistenti).
In definitiva una settimana di vacanza sull'isola è assolutamente consigliata. Da evitare, se si cerca un po' di relax, i periodi di punta, meglio godersi le spiagge a maggio o a settembre.
